lunedì 30 novembre 2020

#25Novembre

 Il Covid- 19 limita molte attività, ma non la creatività e l’impegno per il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

I video di Nicolò e Ahmed della 4ASIA sono stati creati a conclusione di un’attività di Storia incentrata su un lavoro di ricerca di fonti e leggi, in particolare casi di cronaca che trattano la violenza di genere e normativa in merito all’argomento.

Gli studenti hanno poi scritto e/o riadattato i testi, hanno lavorato sulle proprie voci, hanno aggiunto canzoni di sottofondo.

Il risultato commuove e induce a riflettere.

(se non visualizzate i video, cliccare il nome degli studenti)











domenica 13 settembre 2020

DOMANI NON AVRÒ IL "MIO PRIMO GIORNO DI SCUOLA"?

 

 Maria Dall'Olio, 5Brim a.s 2019/2020

Ah ma quindi domani non avrò il “mio primo giorno di scuola”?
Da un lato penso “Oddio che bello, niente ansie e potrò dormire!” e dall'altro mi dico “E adesso? Adesso mi devo arrangiare”.
Strano e comune come l’ambiente in cui sono stata rinchiusa (e protetta) per 13 anni al momento della fine, si riveli la cosa che mi manca di più.
La mia rete di sicurezza non c’è più e adesso riaffiorano, con un pizzico di malinconia, tutti quei momenti unicamente a marchio scolastico che non potrò più vivere: i caffè alle macchinette, le ricreazioni passate a copiare i compiti nella speranza che il tempo fosse sufficiente, le prese in giro, i bigliettini passati di nascosto, i “si prof sto prendendo appunti” e invece scarabocchiavo sul foglio, i pianti, la paura scatenata alla sola vista della prof tanto temuta in corridoio che temevi ti piazzasse una domanda sul momento, le risate soffocate con la mia compagna di banco, i passaggi di merende sotto il banco neanche fosse stato uno spaccio di droga, gli accenti di francese messi a caso, gli squittii di gioia al sentire la frase “domani uscite alle 12” e le preghiere fatte nella speranza che il prof non chiamasse il mio nome proprio QUEL giorno.
Il Barozzi non era la mia scuola: l’ho capito in terza, ma ormai non me la sentivo di cambiare.
Ho studiato per 5 anni materie che non sentivo mie, anzi, che percepivo opprimenti al mio tentativo di esprimere l’arte, era tutto così schematico, così quadrato e regolare.
No, decisamente non era per me.
Superare questi 5 anni è stato un parto, un macigno sullo stomaco.
Da un lato però sono estremamente grata a questa scuola che mi ha fatto conoscere persone meravigliose che hanno cambiato il mio modo di parlare, di vedere la vita e di pensare.
Sei stato un parto, un macigno sullo stomaco, ma nonostante questo… Grazie Barozzi.
A mai più,
Maria.

mercoledì 26 agosto 2020

GRAZIE BAROZZI 💗

 

GIUGNO 2020
Agnese Beltrami Gubellini - Giugno 2020

HO FINITO!!! MATURAAAA!!! 84 volte fiera di me!
Un altro obiettivo raggiunto, adesso si volta pagina e si incomincia un nuovo percorso!

Barozzi, forse mi mancherai (adesso ancora no, ma tra un pochino forse si).
Mi hai fatto dannare. Ti ho odiato parecchio. Sono stati 5 anni veramente tosti. Ho sudato infinite camice, mi sono impegnata un mondo, ho pianto, ho riso, ho gioito, ho avuto paura, ho fatto di tutto lì dentro. Sono cresciuta, sono entrata da bambina ed esco da persona più matura che deve iniziare una nuova vita. Forse mi mancherà l'ansia pre interrogazione o pre verifica, le ore di supplenza, le ore alle macchinette, le chiacchierate con le bidelle, tutti i progetti che ho svolto che mi hanno dato la possibilità di crescere come persona..
❤️Grazie Barozzi perché in questi anni ho scoperto il mondo, grazie a te, alle possibilità che mi hai offerto ho partecipato a infiniti progetti sono sempre stata impegnata al massimo e grazie alla mia tenacia nel non mollare mai!
Graziee anche ai miei professori che ho odiato infinitamente in questi anni, ma che alla fine mi hanno meritatamente premiata e mi hanno fatto crescere tanto! In questi anni ho imparato che la bravura e l'impegno talvolta non vengono premiati, bisogna prima di tutti essere felici con noi stessi, e farlo per noi stessi, il resto viene dopo!
Ora si volta pagina, consapevole di ciò che ho costruito in questi anni, custodendo il mio bagaglio culturale.. Verso nuove avventure, a testa alta, sempre con il sorriso perché la vita è una figata pazzesca! ❤️
Grazie Barozzi, è stato bello ma è giunto il momento di chiudere questo capitolo della mia vita e aprire la finestra, perché fuori c'è un mondo che mi aspetta!
Agnese Beltrami Gubellini
5^A r.i.m.

giovedì 18 giugno 2020

Da ieri a oggi

Vi ricordate il post del 7 maggio "Contagiare"? 
Ecco un altro lavoro scaturito dal progetto "Quotidiano in classe" che gli alunni Alessio, Sara, Anna, Veronica, Ilaria, Arianna e Iman della 4A AFM, desiderano condividere con voi. 
Buona visione! 




martedì 16 giugno 2020

#MATURITA'VENTIVENTI

Questo è stato un anno scolastico davvero particolare.
Abbiamo dovuto lasciare le nostre aule e fare lezione da casa, ma il Barozzi non si è mai fermato e domani riapre per un momento importante, anzi importantissimo, per le nostre 11 classi QUINTE: 
la vostra #MaturitàVentiVenti
IN BOCCA AL LUPO!
VIVA IL LUPO!


sabato 13 giugno 2020

DAD 2020-21 NON MI FAI PAURA!

¡Menudo carpintero!
Ya estoy listo para fabricarme mi Pinocho.
profe Domenico Cretella


Che falegname, il prof di Spagnolo!
Dopo aver costruito la sua DADaula sotto il letto, è pronto per fabbricarsi il suo Pinocchio ;)



venerdì 12 giugno 2020

VIVA IL VOLONTARIATO!

Ciao a tutti,

mi chiamo Eugenia e volevo condividere con voi la mia esperienza di volontariato che ho svolto durante la quarantena.

In una situazione come quella che abbiamo vissuto, come anche altri ragazzi della mia età, ho voluto mettermi in gioco in qualche modo e cercare di essere d’aiuto per chi ne aveva davvero bisogno.

Per fortuna a inizio Marzo, dalla parrocchia del mio quartiere mi è stata data l’opportunità di aiutare alcune persone bisognose.
La mia parrocchia solitamente offre gratuitamente, tramite un’associazione chiamata “Caritas”, gli alimenti per le persone che non hanno le possibilità economiche per acquistarli.

Siccome per le restrizioni della quarantena queste persone non potevano recarsi in parrocchia per ritirare il loro pacco, il servizio che mi è quindi stato richiesto di fare consisteva nel portare le scatole, dentro le quali vi era il cibo, presso le loro case.

Non ho esitato, ho subito accettato e inizialmente non mi sembrava neanche abbastanza ciò che stavo per fare. Dopo qualche settimana però mi sono resa conto, nonostante fosse solo un piccolo gesto, di quanto fosse importante per quelle persone.
Infatti non mi dimenticherò mai gli occhi lucidi pieni di gioia dei bimbi quando abbiamo portato loro le uova di Pasqua, i diecimila “grazie” che volevano dirci quando lasciavamo il pacco, la gratitudine della loro mamma che non sapeva con quali parole ringraziarci e la ragazza dell’ultimo piano che non vedeva l’ora che arrivassimo anche da lei.

Ora il mio servizio è finito, poiché queste persone possono tornare a ritirare i pacchi in parrocchia.

E’ stata solo una piccolissima parte di tutto il lavoro che c’è dietro a quei pacchi (la volontà di chi dona il cibo, di chi li prepara e di chi segue questa associazione) ma vedere il sorriso e la felicità di quelle persone è stato molto importante per me e mi ha fatto riflettere su molte cose.

Una di queste è che spesso ci lamentiamo, non siamo mai felici di quello che abbiamo e vorremmo sempre avere di più…il cellulare di ultima generazione, i vestiti di marca alla moda e andare in vacanza nel posto più bello e costoso del mondo, quando invece dovremmo soltanto essere contenti, renderci conto di quanto siamo fortunati ad avere tutto ciò di cui necessitiamo e pensare che ci sono persone che non hanno quasi nulla.

E’ stata una bellissima esperienza, spero di poterne fare altre.


Eugenia Bettelli 4Brim
                    

giovedì 11 giugno 2020

LA MUSICA CI CAMBIA E CI SALVA

“La musica ci cambia e ci salva" Ezio Bosso

Caro alunno del Barozzi, spesso ti sarà capitato di conoscere dei ragazzi di una
classe diversa dalla tua, durante la ricreazione, grazie ad un progetto o durante una
gita, ma su MEET? In un'attività DaD, a distanza??  
Sembra impossibile e invece è quello che è capitato a Federico Di Lauro di 2C e Sofia Cuoghi
di 2D grazie al fatto di avere in comune la stessa docente di Italiano, la prof.ssa Tanzillo, e lo stesso amore per la musica. 
Dalla loro collaborazione è nato questo video in cui Sofia si è divertita a interpretare una poesia scritta da Federico dal titolo "L'effetto della musica."
Questo video vuole essere non solo un omaggio alla musica, allo spirito di
collaborazione tra pari, ma anche un ossequio ad un grande e noto compositore
italiano, Ezio Bosso, morto prematuramente il maggio scorso a seguito di una
malattia degenerativa.

mercoledì 10 giugno 2020

SFIDA CONTRO IL TEMPO


ANDREA E LA SUA CLASSE 1F



Un cubo
 un cubo  formato da tanti tasselli
una sfida personale 
una quarantena per allenarsi
maggior tempo per pensare

tanta volontà per mettere tutto a posto

e tutto è andato a posto
e ogni tassello ha il suo posto

Con questa immagine, noi ragazzi della prima F, crediamo che con la volontà e l'impegno di tutti  e di ognuno, tutto andrà a posto, tutto andrà bene.



lunedì 8 giugno 2020

Il Canto popolare parla di noi e della nostra storia … “La Ghirlandèina”


Abbiamo scelto di pubblicare questa canzone, consigliataci dai nonni di Lisa perché parla della Ghirlandina, SIMBOLO della nostra città di Modena. Inoltre i nonni Vittorio ed Ersilia ci hanno raccontato che questo canto si faceva in gruppo mentre si lavorava nei campi, in modo tale da alleggerire la propria giornata di lavoro.
La Ghirlandina viene descritta come una visione, ovvero qualcosa di maestoso da ammirare e sembra una preghiera perché ne parla come se fosse una divinità.
Questo canto popolare ci fa capire che chi la canta è molto legato alla Ghirlandina, considerata come qualcosa di meraviglioso… dalla sua punta si riesce a vedere una bellissima vista: la città sotto con i suoi cittadini e i passanti, i monti e il mare lontano.
Infine canta “tèra di zemian” la terra dei geminiani in onore del Santo di Modena, ovvero San Geminiano.

Cùma t’è bèla, chèra Ghirlandèina,                    Come sei bella, cara Ghirlandina,
Te pèr un quel d’insàni, una vision!                   Mi sembri un sogno, una visione!
Bianca, in tla préma lus ed la matèina,               Bianca, nelle prime ore della mattina,
Te pèr un’urazioun.                                             Sembri una preghiera.
 
 Rit. Ghirlandèina, véta mia,                               Rit. Ghirlandina, vita mia,
        T’è por bèla, csa t’em piès!                                  Sei proprio bella, come mi piaci!

Vè che tarr! Che maravia!                                   Guarda che torre! Che meraviglia!
Ciàpa, to’, ch’at bott un bès!                               Prendi, to’, che ti butto un bacio!
Bianca, slanzèda, cun la punta al zél                   Bianca slanciata, con la punta al cielo
Al campanoun ch’al t’fa totta termer                  Il campanone che ti fa tremare tutta
Guardian piò vigilant e piò fedel                        Guardiano più vigilante e più fedele     
An gh’è dobbi cater                                            Senza dubbio non si trova.
Dal bianchi balaostri, pò… che vésta!               Dalle bianche balaustre, poi.. che vista!
La zitè satta, i mont e al mèr luntan                    La città sotto, i monti e il mare lontano
Du fiom lusent, i camp in bèla vésta:               Due fiumi lucenti, i campi in bella vista:
La tèra di zemiàn.                                                La terra dei geminiani.

Qui potete trovare il link della canzone: https://youtu.be/xgK3rhvZ0sg

Lisa Nappi, Laura Davoli, 
Marika Rinaldi, Alessia Bruzzese,            CLASSE 2C
Giulia Buonocore, Xhordan Vallaj 

sabato 6 giugno 2020

ULTIMO GIORNO DI SCUOLA

Anche quest'anno è arrivato l'ultimo giorno di scuola, il giorno più atteso, il giorno degli arrivederci o degli addii, dei canti, delle risate, degli abbracci, dei tentativi di gavettoni, ... dell'attesa di quell'ultima campanella per potersi precipitare giù dalle scale gridando 
E' FINITAAAAAA!!!
Invece, questa fine d'anno scolastico la state festeggiando ONLINE e l'istituto Barozzi è immerso in un silenzio assordante. 
Questo video, con immagini naturalmente di repertorio, è un modo per salutarvi ricordando come eravamo e come torneremo ad essere. 




giovedì 4 giugno 2020

#IMATURANDINONSIFERMANO



La mia 5D SIA




Che dire? Dopo un anno insieme...è ora di bilanci anche perchè presto ci saluteremo...

È iniziata su mia richiesta...mi piacciono le sfide!
A detta di molti colleghi classe difficile, smembrata in qualche elemento perchè ingestibile, professori scappati, altri in analisi...e loro, alcuni di loro...miei alunni di prima...li vedevo nei corridoi ed erano sempre loro...molto lontani dal ritratto che circolava nei corridoi...
Quindi, mi sono detta...vediamo cosa riesco a fare per questi ragazzi...se saranno un po' contabili anche loro...
Beh devo dire...che ce l'hanno fatta...ognuno con le sue attitudini e difficoltà, nonostante la pandemia, la distanza e una prof un po' matta che li faceva svegliare alle 8 di mattina per provare a fare videolezioni quando nessuno ancora ci pensava...sarete la classe Campione... dicevo loro...e in mezzo a mille brontolii si connettevano e la scuola non si è fermata...
sono entrata nelle loro case e li ho conosciuti ancora meglio...
La distanza mi ha permesso di avvicinarmi di più, constatare l'impegno, l'assiduità, la fatica di stare a video tante ore e, aihmè, i tentativi di copiatura, le connessioni fasulle... a cui ho risposto con 21 verifiche diverse...
ma loro c'erano...e le hanno svolte...accettando la sfida.
Ricordatevi sempre che i risultati si ottengono con la volontà e l'impegno, la correttezza premia sempre e anche la puntualità...valore fondamentale...rispetto del prossimo che ti aspetta al mattino, che aspetta un tuo compito ed è pronto a correggerlo per aiutarti a crescere, costruendo giorno dopo giorno la tua conoscenza

ora siete pronti...

coraggio... manca l'ultimo ostacolo

l'esame...

Andrà tutto bene
la vostra prof. 

Valeria Verzani

martedì 2 giugno 2020

#raccontiamolaRepubblica #RaccontiamolaResistenza

 Nessuna descrizione della foto disponibile.

🇮🇹 Festeggiamo insieme la Repubblica 🇮🇹


Oggi 2 giugno 2020, alle 14, sulla nostra pagina facebook "ITES Jacopo Barozzi" e su quella dell'Istituto Storico Di Modena è in visione il film di Valerio Di Filippo

452 ANTIGONE e LA RESISTENZA

una Spoon River padana narrata attraverso la ribellione di Antigone da un gruppo di studenti-attori dell’ITES “J. Barozzi” coordinati dal prof. Vito Valente. 
Un racconto-spettacolo ispirato alle vicende di alcuni protagonisti della Resistenza modenese, ricordati nei cippi e nei monumenti della nostra bella città.


Programma completo delle iniziative del 2 e 3 giugno ➡️    https://www.istitutostorico.com/repubblica-2020

lunedì 1 giugno 2020

LIBERAMENTE... POETICHE EMOZIONI


Ciao! Sia
mo Laura Davoli e Lisa Nappi di 2 C.

Leggendo  "Ciò che inferno non è " di Alessandro D'Avenia, ci siamo soffermate sulle emozioni dei personaggi e con dieci aggettivi scelti dal libro siamo riuscite a scrivere due poesie, tutte nostre, che condividiamo con voi.



           Quello che ti dice il Cuore di Laura Davoli

L’amore è immortale e brillante,

provoca belle emozioni che derivano dal cuore,

che è felice sapendo di poter essere condiviso con qualcun altro.

L’ amore non è sempre facile,

è a volte ambiguo,

ma con lui non ti senti solo.

L’amore è inimmaginabile e naturale, 

ed è dolce poter pensare a due persone che si amano nel giorno e nella notte.


La ragazza felice  di Lisa Nappi

Lei era bella, immortale a tutto e a tutti.

Lei, una ragazza molto impaurita con degli occhi azzurri stralunati ma soprattutto brillanti come un diamante.

Lei che non è una ragazza facile e che cerca di realizzare tutti i suoi sogni. 

Lei che è una ragazza felice.


Questi sono gli aggettivi: immortale, brillante, belle, felice, facile, ambiguo, solo, inimmaginabile, naturale, dolce.

Perchè non provate anche voi? il nostro blog #ilbarozzinonsiferma sarà felice di pubblicare anche le vostre ‘poetiche emozioni’


domenica 31 maggio 2020

PROFESSORE E STUDENTE: INCONTRO CASUALE E PROTETTO


Un raro (e protetto) incontro tra insegnante e alunno durante la pandemia che ha separato tutti noi.



Nicholas Owusu della classe 5C RIM e il suo professore di Diritto, Vincenzo Brancatisano, si sono ritrovati nei mesi scorsi e dopo tanto tempo all'ipermercato: bisognava pur mangiare.

La raccomandazione all'ingresso di fare in fretta con gli acquisti e l'obbligo di distanziamento pare non abbiano consentito allo studente di farsi interrogare sul posto...

sabato 30 maggio 2020

CARISSIMI NONNI, ANDRÀ TUTTO BENE!

Fatto con Padlet

L'idea di questo progetto è nata dal pensiero di unire due settori della società molto colpiti dalla situazione che stiamo vivendo. Da un lato gli anziani, molto vulnerabili e vittime principali di questa pandemia; dall'altro, i giovani, obbligati a stare in casa senza poter avere un contatto fisico con il mondo esterno. Così mi sono messa in contatto con due residenze per anziani della mia città, Huesca (Spagna) e ho lanciato la proposta ai miei alunni: chi voleva, poteva inviare un messaggio di speranza ai nonnini spagnoli. 
Y EL RESULTADO HA SIDO MARAVILLOSO 
I ragazzi, con una sensibilità splendida, hanno inviato messaggi di incoraggiamento (lettere, pensieri, disegni, video, canzoni, ...) agli anziani malati di Covid-19, isolati e separati dalle loro famiglie. I nostri ragazzi hanno dimostrato che possiamo contare su di loro per aiutare i più deboli e questo mi ha davvero commosso nel profondo del cuore. Per questo approfitto di questo spazio che mi offre l'Istituto Barozzi per dire 
GRACIAS A TODOS, SOIS GENIALES.
profe Fátima Marzal Callau

I messaggi dei nostri meravigliosi ragazzi li potete leggere anche qui, nel blog della Residenza "La Abubilla" introdotti da un sentito ringraziamento dello staff. 

giovedì 28 maggio 2020

DA ADOLESCENTE IN QUARANTENA VORREI ...



"Guido, io vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per incantamento
e messi in un vasel ch'ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio...."

       I giovani sognano, sperano e ascoltano.
prof.ssa Rita Mezzetti  e la sua 2A

mercoledì 27 maggio 2020

LIBERAMENTE ... POESIE

Ciao, mi chiamo Sofia Cuoghi e frequento la classe 2 D.
Oggi voglio presentarvi un video con un testo poetico scritto e recitato da me.
L’idea è nata da un’attività proposta dalla mia docente di italiano, prof.ssa Francesca Tanzillo,
nell'ambito del modulo dedicato alla poesia.
Il compito consisteva soprattutto nel fermarsi per sentirsi e ascoltarsi…proprio come fanno
probabilmente i poeti quando scrivono le loro opere. Ho preso ispirazione dalla mia visione della
vita: il mare, in tutte le sue sfumature, come metafora della vita stessa.
Attraverso questo breve video voglio rappresentare anche la leggerezza e la speranza di cui, mai
come in questo particolare periodo storico, tutti noi abbiamo bisogno!


sabato 23 maggio 2020

IL MIO BALCONE E' UNA PIAZZA

#23maggio2020, 
#PalermochiamaItalia, 
#ilcoraggiodiognigiorno, 
#ilmiobalconeèunapiazza.

Anniversario stragi Capaci e via D’Amelio

Vista l’impossibilità di organizzare cortei e raduni, gli studenti del BAROZZI hanno espresso  un pensiero di gratitudine a chi, nella lotta alla mafia, o nella dura battaglia contro la pandemia, ha fatto la propria parte.
Grazie!

clicca l'immagine per sfogliare la presentazione

clicca l'immagine per leggere "IL CIGNO" di R. Dahl


giovedì 21 maggio 2020

QUOTIDIANITA'

Simona Falcone e il suo gatto Newton

...quando la tua camera da letto diventa aula

martedì 19 maggio 2020

LIBERAMENTE ... POETICHE EMOZIONI


Qual è l'effetto di fermarsi ad osservare un quadro?
Dar voce alle proprie emozioni, quelle che spesso si soffocano?
Forse.
Clicca i puntini lampeggianti e lo scoprirai!


Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso; 
e si usano le opere d’arte per guardare la propria anima.
George Bernard Shaw

Prova anche tu caro lettore,come hanno fatto Marika, Lisa, Federico, Lucia, Alice, Luca ed Erika.
Contempla a lungo questi due bellissimi quadri di Henri Matisse e Claude Monet o il tuo quadro preferito e scrivi tutto quello che ti dice il cuore per dar vita ad una poesia o ad una frase che descriva i tuoi sentimenti. Non aver paura e crea! 
prof.ssa Francesca Tanzillo



sabato 16 maggio 2020

La scuola r/Esiste


"Perché le persone fanno i luoghi ed i luoghi son desideri di incontrare le persone", ecco la nostra nostalgia!
I ragazzi del laboratorio teatrale del Barozzi aspettano il ritorno e intanto raccontano ed esprimono desideri ...
prof. Vito Valente

LIBERAMENTE...RIFLESSIONI


mercoledì 13 maggio 2020

DIPINGERE IN LOCKDOWN






L’idea del quadro nasce spontaneamente. 
Io mi limito ad accoglierla. 
Da quel momento inizia il progetto, 
il pensiero rincorre e scolpisce l’idea finché, 
un giorno, 
mi metto al lavoro. 
Ogni volta che vedo la tela nuova, candida, ancora intatta, 
è un’emozione. 
Preparo il colore, impugno la spatola e da quel momento inizia il mio viaggio.
Barbara Foresti

martedì 12 maggio 2020

LIBERAMENTE...RIFLESSIONI





Ciao, sono Inas della 5^B RIM 
volevo condividere con voi la mia riflessione riguardo a questo difficile periodo.
La frase “capisci il valore delle cose solo quando le perdi” in questo momento per me ha un forte significato, perché non ho mia pensato prima d’ora di perdere la libertà di uscire, andare a scuola, abbracciare amici e familiari. Questa pandemia ci ha portato a capire l’importanza di tante cose a cui prima, forse, non facevamo nemmeno caso, perché facevano parte della nostra vita.
Teniamo duro, tutti quanti insieme dobbiamo aiutarci a vicenda, stando a casa e rispettando le regole, per il nostro bene e per il bene degli altri.

Infine, ci tengo a ringraziare molte persone che in questo periodo stanno facendo il possibile per cercare di risolvere questa situazione: medici, infermieri, polizia e insegnanti che continuano a tenere duro con noi per aiutarci ad affrontare nel miglior modo possibile il nostro esame.
Mi è piaciuta tanto quest’immagine, perché fa capire i sacrifici che fanno i medici per salvare l’Italia mettendo a rischio la loro vita e la loro salute.
#ilBarozzinonsiferma 

domenica 10 maggio 2020

FESTA DELLA MAMMA




Un augurio tanto grande a tutte le mamme che ogni giorno combattono per i propri figli, senza paura di cadere e con la sola voglia di farli sempre sorridere.

Un augurio speciale a tutte le mamme coraggiose che in questi mesi hanno lavorato per tutti noi, 
negli ospedali per combattere il virus.

E un augurio anche alle mamme che come la mia, hanno fatto anche da papà. 

Sofia, 3B RIM