Vite parallele di Barbara Foresti
L’idea originaria era rappresentare New York con un manto di neve. Il progetto richiedeva la creazione di un’atmosfera fredda, ma affascinante. Poi mi sono messa al lavoro in questo momento di quarantena. Il quadro vuole riflettere il silenzio, i rumori ovattati della città imbiancata così come il silenzio che ci avvolge da quando il nostro mondo è in lockdown. L’idea prevedeva diverse persone sulla strada, attratte da un piccolo contatto con la neve, ma l’esecuzione mi ha portato solo a pochissime figure solitarie, quasi indistinte, lontane, vite parallele che scorrono ognuna lungo il proprio cammino.
